movimentazione merci: due addetti alla logistica preparano la spedizione

Movimentazione delle merci in un’economia data driven

La movimentazione delle merci è sempre più guidata dai dati e dalle analisi. Le tecnologie associate all’identificazione automatica (Auto-IDentification) utilizzate negli ambienti di produzione e dalla logistica, hanno insegnato alle aziende a informatizzare un numero crescente di processi e procedure. La messa a sistema di una mole crescente di dati ha:

 

  • portato maggiore visibilità sulle dinamiche organizzative e operative
  • ridotto drasticamente i margini di errore
  • incrementato la velocità e l’efficienza di tutte le attività legate alla movimentazione delle merci
  • consentito l’uso di strumenti di analisi sempre più evoluti a supporto dei processi decisionali di carattere descrittivo, diagnostico, predittivo e prescrittivo 

Il ritmo dell’efficienza è scandito dalla tecnologia

I trasporti e la logistica sono settori estremamente variegati per caratteristiche e casistiche. Per far circolare merci e persone nel modo più efficiente possibile attraverso diverse modalità di trasporto stradali, ferroviarie, aeree e marittime serve una grandissima organizzazione. Gli operatori coinvolti nel processo di movimentazione delle merci includono un'ampia varietà di soggetti:

  • mittente e destinatario
  • spedizionieri e vettori
  • organismi ufficiali come dogane e autorità portuali

Maggiore è il livello di automazione, integrazione e condivisione informativa tra tutti gli operatori della filiera, maggiore sarà l’efficienza e la velocità dei servizi. Al di là della stampa di tutta la documentazione (in primis bolle, documenti di trasporto) in molti ambiti ancora necessaria, è l’applicazione di un’etichetta stampata, che riporta informazioni e barcode mono o bidimensionali e/o un tag RFID sull'imballaggio esterno delle merci, che facilita la tracciabilità e la rintracciabilità degli item nelle fasi di stoccaggio e di distribuzione

I vantaggi di un’economia sempre più data driven

Che si tratti di pacchi, pallet, bagagli o container, gli attributi principali forniti dalle etichette consentono agli operatori di leggere le informazioni utili a identificare e movimentare le merci nel modo più veloce e pertinente dallo stoccaggio al transito. Ma le etichette sono un prezioso supporto anche a livello decisionale. Per organizzare nel modo migliore il trasporto, i manager responsabili hanno a che fare con tutta una serie di variabili e di vincoli per efficientare il percorso risparmiando sul carburante e ottimizzare il carico per risparmiare sull’area di stock. Il che significa fare una serie di valutazioni rispetto a cosa contiene ogni camion, quanti sono i camion che si spostano, quali sono le tipologie di tragitto quali sono le condizioni storiche del meteo a livello locale degli ultimi tre anni, quali sono gli orari di punta del traffico, qual è il livello di obsolescenza dei mezzi e via dicendo. Il tutto tenendo conto di certi vincoli come, ad esempio, viaggiare solo di giorno, non percorrere autostrade o carico merci compreso tra i 200 kg e i 50 Kg e via dicendo. Oggi, grazie all’introduzione di strumenti di analisi e di ottimizzazione (engine solver) di ultima generazione a carattere predittivo e prescrittivo, la logistica di ultima generazione è sempre più guidata dai dati e dalle analisi. Grazie alla qualità delle informazioni gestite, i manager prendono decisioni pertinenti, riducendo non solo i margini di errore ma anche i rischi che possono impattare sul business.

grafico mostra evoluzione dei sistemi di analisi nella logistica

Movimentazione delle merci e l’importanza dell’etichettatura


A tutti gli effetti, l’etichetta è il principio informatore di un’economia data driven. L’azionabilità dei dati a supporto di una movimentazione delle merci più evoluta è abilitata dall’uso di sistemi sempre più avanzati di etichettatura e di stampa che velocizzano i processi di lettura e identificazione degli item presidiando il monitoraggio di beni e servizi. Non a caso, il settore dei trasporti e della logistica rimane il principale utilizzatore (in termini di volumi) di etichette a informazioni variabili stampate (VIP). I sistemi di etichettatura a supporto della logistica di magazzino permettono di identificare e condividere le informazioni a sistema, velocizzando e semplificando tutte le operazioni nelle fasi di:

Ricezione

Le merci in entrata richiedono criteri di classificazione e ripartizione non solo degli articoli ma anche dei servizi associati come, ad esempio, la gestione dei resi che richiedono l’uso di etichette diverse e specifiche. La dotazione di una stampante in loco consente agli operatori di risolvere rapidamente ogni tipo di esigenza di etichettatura

Stoccaggio

La scansione delle etichette con codici a barre sulle merci e nei punti di stoccaggio garantisce l'accuratezza e la maggiore velocità di rotazione degli inventari, riducendo al minimo gli errori. Ma i magazzini sono ambienti che hanno condizioni di utilizzo difficili: temperature estreme, umidità e polvere, forti vibrazioni. Nella movimentazione delle merci le etichette spesso sono soggette a sfregamenti e alterazioni per cui avere una stampante in loco risolve qualsiasi problema di rietichettatura.

Picking

La generazione di etichette in fase di prelievo sia a livello di imballaggio che di pallet garantisce una maggiore precisione delle operazioni. L’etichettatura in loco tramite apposita stampante, fissa o mobile, assicura la corretta codifica dei dati e la conferma della procedura

Spedizione

La produzione di etichette di trasporto ed etichette di spedizione consente di tracciare le merci dopo che hanno lasciato il magazzino. La possibilità di stampare una variegata casistica di etichette a seconda della tipologia di item da movimentare supporta i sistemi di tracciabilità e rintracciabilità e permette di condividere con tutti gli operatori informazioni e comunicazioni importanti.

Le etichette sono una comunicazione di servizio

Per una movimentazione delle merci efficace ed efficiente le etichette sono fondamentali per presidiare il monitoraggio di beni e servizi. A seconda delle necessità applicative esistono varie tipologie di etichette che riportano una serie di dati e informazioni specifiche:

  • Shipping label: contengono tutte le informazioni utili a garantire che i prodotti giusti vengano consegnati nel luogo giusto
  • Date label: permettono di identificare chiaramente una data specifica, ad esempio la data in cui l'articolo è stato inviato o ricevuto.
  • Racking label: permettono di riconoscere chiaramente scaffalature e relative posizioni degli articoli a deposito per la spedizione
  • Weight label: evidenziano i dati relativi ai carichi pesanti e relative restrizioni (ad esempio: oltre 25 kg, carico di due uomini e via dicendo)
  • Special service label: identificano le consegne prioritarie utilizzando i colori per gli articoli che necessitano di un servizio speciale (ad esempio: consegna sabato o consegna in mattinata).
  • Fragile labels: identificano gli articoli fragili che richiedono cure speciali durante il trasporto con etichette progettate appositamente.
  • Etichette per le merci pericolose: sono molto numerose in base alle caratteristiche della merce da spedire e alla modalità di trasporto. In tutti i casi è fondamentale che siano progettate in modo conforme alle normative.

Quali sono i costi di un'etichettatura inadeguata?


Si stima che gli incidenti con l'etichettatura delle merci costino alle aziende centinaia di migliaia ogni anno. I costi del carburante, l'indennizzo dei clienti e la perdita di affari sono tre aree chiave in cui le aziende perdono denaro a causa della perdita di etichette o di merci etichettate erroneamente.

1. Aumento del costo di manodopera per la correzione di errori da prodotti errati

Quando i prodotti o i pallet sono etichettati in modo errato, possono creare lacune nei dati di inventario, impattando sulla gestione degli ordini e aumentando i costi di manodopera per risolvere il problema. Senza contare che il fermo di un prodotto o di un pallet causa il mancato rispetto dei termini di consegna rendendo insoddisfatto il cliente che perderà fiducia nel brand.

2. Problemi in esecuzione del richiamo, tracciatura e tracciabilità

Uno dei motivi per cui l'impatto di un richiamo può essere così significativo e a volte critico è il tempo necessario per identificare il problema, trovare il prodotto e completare il ticket legato alla gestione del richiamo. Il che richiede tempo, risorse e budget ulteriore.

3. Perdite economiche e reputazionali

Uno dei costi più impattanti di una cattiva etichettatura è la perdita di attività. Senza i giusti processi in atto e una potenziale mancanza di tracciabilità, un'azienda dovrà affrontare un costo maggiore per riuscire a risolvere problemi di etichettatura scadente che possono generare disservizio e perdita di clienti, impattando sulla credibilità dell’azienda.

Movimentazione delle merci: gli errori da evitare

Le merci etichettate in modo errato e le etichette smarrite sono le due cause principali dell’inefficienza logistica e della scorretta movimentazione delle merci. Nel primo caso gli item rischiano di finire nel sistema di stoccaggio errato. Nel secondo caso la merce può arrivare all’indirizzo di consegna sbagliato. Ad esempio, se le etichette non hanno alcun avviso, informando gli operatori che le merci sono fragili, rischiano di finire su pallet impilati in fondo a un'intera spedizione. L’impatto di un’etichettatura errata ricade a cascata su imballatori, handler, spedizionieri, doganieri, autotrasportatori e addetti alla ricezione. Specie se la movimentazione delle merci include viaggi all'estero in camion o in furgone, ovvero quando l’item è molto lontano dal deposito e la stampa di una nuova etichetta può essere un problema. Se un gestore nota che una scatola dice "maneggiare con cura", ma l'etichetta non corrisponde, avere la possibilità di rietichettare le merci in modo appropriato farà risparmiare denaro agli autotrasportatori e ai corrieri.

L’importanza di distribuire sistemi di stampa anche sui mezzi


Per contrastare il problema della mancanza di etichette e altra documentazione, gli autotrasportatori sono ricorsi alla duplicazione delle necessarie pratiche burocratiche e alla loro conservazione all'interno del carico stesso. Tuttavia, se le informazioni sulle etichette o sui documenti non sono corrette, metterle all'interno del carico non fa differenza. Ecco perché sempre più spesso trasportatori e vettori utilizzano stampanti mobili a supporto delle operazioni di transito: i corrieri possono chiamare rapidamente la sede centrale, ottenere i dettagli necessari e stampare una nuova etichetta in loco (evitando così la restituzione del carico al mittente e la riorganizzazione della consegna).

Dispositivi di stampa, fissi o mobili, strumenti fondamentali


A seconda delle caratteristiche dei prodotti ma anche degli ambienti in cui vengono utilizzate, la scelta delle stampanti a supporto della movimentazione delle merci può includere una combinazione di soluzioni fisse, mobili o portatili. Seguendo gli stessi criteri di analisi, anche le tecnologie di stampa possono essere diverse anche se le più gettonate rispetto a un rapporto prezzo/prestazioni sono quelle a trasferimento termico, diretto o indiretto. I sistemi di etichettatura e di stampa a trasferimento termico Brother offrono grandissima facilità di stampa e applicazione, massima leggibilità dei codici a barre, buona adesione a una varietà di cartoni e materiali di imballaggio. Combinando massima leggibilità delle informazioni da parte degli operatori e codici a barre estremamente nitidi e durevoli su un'unica etichetta le stampanti Brother sono soluzioni estremamente robuste, progettate per lavorare in maniera intensiva e in ambienti rugged, garantendo una business continuity end-to-end.

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