stampante Brother per etichette quadri elettrici

Etichette per quadri elettrici: le soluzioni Brother per etichette a prova di legge

Sicurezza, precisione, velocità, ma soprattutto rispetto delle norme. Per i professionisti del comparto elettrico le sfide si sono moltiplicate negli anni. Lo sa bene Brother che per rispondere alle nuove esigenze ha creato etichettatrici e nastri in grado di raggiungere un risultato professionale conforme alle normative.

Il mercato delle etichette continua a mostrare un andamento in forte crescita. Le ultime stime pubblicate dalla società di ricerca americana Future Market Insight (FMI) parlano chiaro: il valore globale del settore dovrebbe raggiungere quota 39,8 miliardi di dollari nel 2022 (dai 37,9 miliardi di dollari nel 2021) per accelerare ulteriormente al tasso di crescita medio annuo del 4,8% nei prossimi dieci anni fino a toccare 63,7 miliardi di dollari nel 2032.

A trainare la crescita è soprattutto il segmento delle etichette sensibili alla pressione (PSL), note anche come etichette autoadesive, la cui caratteristica principale, oltre alla facilità d’uso, è quella di mantenere la propria integrità in diverse condizioni ambientali. Un segmento che metterà letteralmente le ali anche per via delle normative sempre più rigide da parte degli enti governativi associati all'imballaggio e all'etichettatura di vari prodotti di uso finale. Secondo le proiezioni FMI, al termine del decennio in corso questa fetta di mercato finirà per rappresentare circa 3/4 del totale.
Tra i settori industriali in cui tali etichette trovano ampia applicazione è quello dell'impiantistica elettrica, dove l'identificazione rapida e chiara di rack, patch panel, hardware e apparecchiature, cavi in rame, fibra, ecc. è essenziale per un lavoro svolto in tutta sicurezza e nel rispetto delle norme.

Impianti elettrici: le sfide per il settore

Per chi opera nel settore delle infrastrutture di rete e in quello elettrico, l’esercizio della professione è diventato nel corso degli anni sempre più una giungla di leggi in cui orientarsi. Oltre alla velocità, precisione e sicurezza, i professionisti del comparto elettrico devono dunque fare i conti con norme sempre più precise e dettagliate, il cui mancato rispetto può tramutarsi in multe salatissime.
 
Pietra angolare delle normative sull’impiantistica del settore elettrico è la CEI 64-8, ovvero quella norma messa a punto dal Comitato elettrotecnico italiano, che raccoglie le prescrizioni per la progettazione, la realizzazione e la verifica di un impianto elettrico utilizzatore in bassa tensione (non superiore a 1.000 V in corrente alternata e a 1.500 V in corrente continua) e il cui obiettivo è garantire la sicurezza di un impianto elettrico e il suo funzionamento.
 
La sua prima edizione risale al 1984 ma negli anni la CEI 64-8 è stata modificata ben otto volte (l’ultima edizione risale al 2021) per integrare diversi nuovi contenuti e aggiornamenti. Le novità mano a mano introdotte hanno contribuito in modo significativo a migliorare la “regola dell’arte” nel campo della sicurezza elettrica, delle prestazioni impiantistiche, della prevenzione incendi, della domotica e delle tecnologie digitali, dell’efficienza energetica, della sostenibilità ambientale.

 

Oltre alla CEI 64-8, i principali riferimenti normativi del settore dell’impiantistica elettrica, attualmente in vigore in Italia sono:

  • CEI EN 61936-1: che si occupa degli impianti elettrici con tensione superiore a 1 kV in corrente alternata;
  • CEI EN 50522: che disciplina la messa a terra degli impianti elettrici a tensione superiore a 1 kV in c.a.

CEI 64-8: che cosa prevede

Per restare al passo con le nuove tecnologie ed i nuovi sviluppi ma anche per recepire normativa internazionale, il CEI, come abbiamo accennato, ha provveduto nel corso degli anni, ad aggiornare la normativa CEI 64-8, che oggi raccoglie tutte le prescrizioni per la progettazione, la realizzazione e la verifica di un impianto elettrico utilizzatore in bassa tensione. Al suo interno trovano spazio, tra i vari capitoli, le norme relative all’identificazione delle condutture, che devono essere disposte o contrassegnate in modo tale da poter essere identificate per le ispezioni, le prove, le riparazioni o le modifiche dell’impianto.

Ne deriva che per i professionisti del settore elettrico, l’identificazione nitida e precisa di hardware, apparecchiature e cavi, non solo è fondamentale per l'installazione e il buon funzionamento della rete e degli impianti domestici e commerciali, su cui si sta lavorando, ma risponde anche agli obblighi di legge. 

Di fronte a questi bisogni, emerge oggi più che mai la necessità, per gli operatori del settore, di stampare etichette personalizzate, in grado di adattarsi ai contesti di business più diversi, e che allo stesso tempo siano progettate per non sbiadire o perdere aderenza negli ambienti più esigenti.

Ricordiamo che la normativa è talmente puntuale da richiedere:

  • una dimensione minima per i font che richiede etichette di maggiore ampiezza
  • colori

Etichette a prova di legge

Come semplificare le esigenze di identificazione di tutta l'infrastruttura del settore elettrico?

Una risposta a queste necessità arriva da Brother, che offre una gamma completa di soluzioni di device per etichettatura studiate ad hoc per il comparto elettrico e delle reti. 
Stiamo parlando delle etichettatrici palmari P-touch che stampano etichette durevoli in grado di resistere nel tempo, anche in presenza di ambienti soggetti a temperature variabili. Tutto questo garantendo la conformità con i requisiti di identificazione previsti dalla CEI 64-8.

Con le etichettatrici Brother puoi dunque creare direttamente in campo etichette chiare e resistenti che permettono di raggiungere un risultato professionale e conforme alle normative. Con una velocità di stampa elevata, un sistema di taglio efficiente, connettività wireless, numerosi simboli industriali e modelli preimpostati integrati, avrai la garanzia di essere ancora più produttivo in campo. 

Ideali per garantire la conformità del lavoro ai rigorosi standard del settore elettrico e delle infrastrutture di rete, le etichettatrici palmari Brother creano etichette con un alto livello di personalizzazione grazie all’APP gratuita "Pro Label Tool" disponibile per dispositivi Apple e Android.

Per completare il "kit di lavoro", Brother ha creato l’ampia gamma di nastri Brother Pro-Tape TZE, tra i più resistenti sul mercato: non sbiadiscono e non perdono aderenza anche in ambienti esterni, soggetti a temperature variabili (calore o freddo intenso, testate da -80° fino a +150°), luce solare, acqua o agenti chimici.  

Se cerchi una soluzione affidabile per le tue esigenze di identificazione, Brother ti aiuta a creare le etichette di identificazione in modo rapido ed efficiente.

 

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